I mozziconi di sigaretta sono piccoli e tendono a passare inosservati ma si nascondono quasi ovunque. Contrariamente a quanto molti credono, i mozziconi di sigaretta non sono innocui.
Sono, infatti, la forma più abbondante di rifiuti di plastica al mondo, con circa 4,5 trilioni di mozziconi individuali che inquinano il nostro ambiente globale.
Sono fatti di acetato di cellulosa, un materiale plastico artificiale, e contengono centinaia di sostanze chimiche tossiche. Mentre i filtri delle sigarette, o la parte in plastica dei mozziconi, possono impiegare fino a 10 anni per degradarsi completamente, ma, non essendo biodegradabile, si scompone e sminuzza rimanendo nel mare per sempre con il suo carico di sostanze altamente tossiche.
Queste sostanze persistenti includono arsenico (usato anche nell’avvelenamento per topi), piombo (un veleno che può influenzare lo sviluppo cerebrale dei bambini) e nicotina.
Ma i mozziconi contengono oltre 4.000 sostanze chimiche, molte delle quali sono tossiche e cancerogene.
Quando queste plastiche tossiche vengono smaltite in modo improprio, rilasciano lentamente tossine nei nostri sistemi naturali, rappresentando una seria minaccia per noi e il nostro ambiente.
In Italia ogni anno finiscono nell’ambiente circa 14 miliardi di mozziconi di sigarette.
Da oltre 30 anni i mozziconi di sigaretta costituiscono fino al 90% dei rifiuti e spesso sono indicati come uno dei principali inquinanti di strade urbane e spiagge.
Si stima che un singolo mozzicone possa inquinare circa 1000 litri d’acqua.
Queste tossine, oltre a danneggiare l’uomo, danneggiano gravemente gli ecosistemi marini.
6 fumatori su 10 non smaltiscono correttamente i mozziconi delle sigarette , così oggi una gran quantità di essi invade fiumi, coste e spiagge, finendo in mare, dove, scambiati per cibo, vengono inghiottiti da uccelli, pesci, tartarughe e altri animali marini, che possono arrivare anche a morire a causa di avvelenamento da tossine o soffocamento.
Ma perché molti fumatori ripetono comportamenti errati rispetto al corretto smaltimento dei mozziconi?
Secondo quanto rilevato da un report de “ilsole24ore.com” le motivazioni principali per le quali i cittadini fumatori ripetono comportamenti errati sono principalmente una mancanza di sensibilità verso l’ambiente, insieme ad una mancanza di consapevolezza sul danno arrecato e una potenziale mancanza di sanzionamento per chi adotta questo comportamento errato. Ma un’altra motivazione può essere la mancanza di cestini e posacenere sul territorio, soprattutto balneare.
Per questo motivo noi di GLH per contribuire attivamente a tenere le spiagge pulite e per contrastare quest’ultimo comportamento errato abbiamo scelto di fornire i lidi e le spiagge con un pratico posacenere da spiaggia, con il quale si potrà fumare senza il rischio di spargere cenere e mozziconi in giro, contribuendo dunque al sopracitato inquinamento.